Il mio piccolo stagno

Ciao a tutti amici del verde ovvi vi racconto di come ho costruito il mio piccolo stagno 🙂

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Sistemando la cantina, mi sono trovata per le mani, un vecchio stagno per le tartarughe così, ho pensato di riciclarlo per creare un piccolissimo specchio d’acqua contornato da piante.

Il vantaggio di avere uno stagno, seppur piccolo, è quello di creare un abbeveratoio per uccelli, attirare le rane (se nei paraggi sono presenti) e creare un piccolo micro clima. Un modo come un altro per aiutare la natura ed abbellire il giardino.

Per prima cosa ho individuato la zona dove sistemarlo; nel giardino era presente un vecchio ceppo di una palma morta, così, ho preso due piccioni con una fava, ho estirpato la palma e le sue radici ottenendo una buca delle dimensioni giuste per lo stagno.

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Mi sono quindi servita di vanga, zappa e piccone per questa prima fase.

La seconda operazione è stata decidere come posizionare lo stagno e pensare a quali piante metterci. Ho scelto piante perenni sia alte che basse con  colori che si sposassero bene con le aiuole circostanti. Per la parte alta dell’aiuola ho scelto in prevalenza salvie come la blue note, mentre per la parte bassa ho usato in prevalenza gerani particolari. Insomma la mia aiola, si presenterà con una gamma di colori che sfuma dal rosa chiaro al viola più intenso.

Per tentare di ricostruire un habitat vagamente naturale mi sono avvalsa di sassi che ho trovato in giro per il giardino mentre, intorno alle piante ho messo del brecciolino come a voler ricostruire una sorta di arenile che per altro rallenta le erbacce.

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Tra i sassi più grandi forse metterò anche delle piante da giardino roccioso, devo comunque ancora valutare questa idea.

Nella parte interna dello stagno ho messo,qualche sasso, dei piccoli bastoncini, della sabbia di fiume e delle sabbia scura che ho riciclato da un vecchio acquario dismesso.

Per completare ho aggiunto delle piante acquatiche in grado di pulire ed ossigenare l’acqua che altrimenti sarebbe ferma vista l’assenza di pompe. Ed infine per contrastare le odiatissime zanzare ho introdotto le gambusie, piccoli pesci d’acqua dolce famosi per essere avidi mangiatori di larve di zanzara.

Alla fine ho messo anche un uccello, in ferro, ornamentale, per rendere più grazioso il mio stagno. Cosa ne dite amici del verde? Vi è piaciuta la mia idea? xoxo Imparardinaggio.

Pubblicato da imparardinaggio

Ciao a tutti amici del verde e del giardinaggio, ho creato questo blog per condividere la mia smisurata passione per questo mondo meraviglio e spero di poter trasmettere queste mie grandi emozioni con voi