Ciao a tutti amici del verde oggi vi svelo un piccolo aneddoto dal mio giardino: la vespa è il nido blu.
Non è né una storia per bambini né una leggenda metropolitana, bensì una fatto curioso che ho potuto osservare nel mio giardino.
Ovviamente nella vita non si smette mai d’imparare ed oggi io ho avuto un’altra bella lezione da professoressa natura.
Beandomi nella mia osservazione quotidiana delle rose, scrutando tra le foglie di una rosa rampicante, ho notato un piccolo nido di vespa con la suddetta impegnata nella sua costruzione. Ebbene é iniziata la primavera quindi, la stagione nella quale le vespe iniziano a costruire il loro nidi. Subito rimango folgorata dalla colorazione tutt’altro che usuale infatti era blu. In principio credevo che i miei occhi mi stessero ingannando ma invece, quello che osservavo era reale. Come poteva aver avuto luogo tale fenomeno? Dovevo scoprirlo e per riuscirci mi sono rivolta ad esperti in un noto gruppo social sugli insetti.
Mi si é aperto un mondo.
Gli esperti mi hanno spiegato che le vespe, per costruire i loro nidi, masticano materiali lignei per cui cercano del legno nei pressi del luogo scelto per nidificare.
Questa particolare vespa, ha scelto di “masticare” il legno del mio semenzaio, l’unica cosa blu nei paraggi ed ecco svelato il mistero della vespa e del nido blu.
Questa piccola artista mi ha fatto conoscere un altro lato positivo di questi insetti spesso temuti e mal sopportati dall’uomo. Se non lo sapete sappiate che sono anche valide impollinatori i per cui la loro presenza in giardino è da considerarsi positiva. Inoltre sono animali predatori che ci sono utili nella lotta ai parassiti delle piante.
A voi é mai capitata una simile esperienza? Xoxo imparardinaggio
La vespa e il nido blu
