Ciao a tutti amici del verde, oggi parliamo delle ninfee. Un argomento nuovo anche per me, questo è il primo anno che mi cimento nella loro coltivazione.
Come vi dicevo, da poco tempo acquistato queste splendide piante e le ho trovate ad un ottimo prezzo su un sito affidabile e puntuale nelle consegne, vi allego il link https://www.waternursery.it/catalogo-completo/18-fitodepurazione?gclid=Cj0KCQjwy6T1BRDXARIsAIqCTXobighJ0DWMlz1vyohu07EUMcIy-Z7WttPQ4ChLGBT710Qdt8m0RwsaAtReEALw_wcB le avrei comprate direttamente al vivaio ma a causa del corona virus mi era impossibile spostarmi.
Vediamo insieme qualche nozione generale:
La Nymphaea (nome scientifico) appartiene ad un genere di 50 specie perenni acquatiche, erbacee,sommerse, che crescono in tutto il mondo, coltivate per i loro fiori vistosi, a volte profumati, e per le foglie galleggianti.
Le ninfee hanno rizomi orizzontali o eretti, o tuberi stoloniferi e foglie galleggianti da ampiamente ovate a arrotondate, ognuna divisa in 2 lobi, con fenditura, stretta e profonda.
In estate sbocciano i fiori, principalmente bianchi, gialli, rossi o, nelle specie non rustiche, blu.
Le ninfee sono sia rustiche he delicate a seconda della specie.
Coltivazione
Vanno coltivate in acque calme in pieno sole. In estate (ma anche in tarda primavera), piantate le ninfee rustiche in un terreno saldo e argilloso. Io ho preso i vasi abbastanza capienti, li ho riempiti l’80% di terra del mio campo (argillosa) , ho piantato le ninfeee all’interno e ho completato il restante 20% dei vasi con della sabbia di fiume.
Successivamente ho immerso i vasi nel laghetto, le corone devono essere coperte da circa 15-25 cm d’acqua.
Come tutte le piante, anche loro vogliono il concime specifico per loro nella stagione di crescita attiva. Le foglie che ingialliscono e vanno regolarmente rimosse come i fori appassiti.
In inverno le ninfee tropicali risentono delle basse temperature quindi, dovrete coltivarle in una vasca al chiuso. In primavera possono essere rimesse all’esterno e si possono dividere i tuberi dai quali si ottengono nuove piantine.
Le ninfee sono soggette alle galerucelle che scheletrizzano le foglie inoltre bisogna prestare attenzione ai marciumi dei rizomi, alle maculature fogliari, e agli afidi delle ninfee.
La propagazione può avvenire per semina. I semi vanno piantati superficialmente nel terriccio e ricoperti con 2,5 cm d’acqua. La ninfea rustica germinerà con una temperatura tra i 10-13 gradi mentre quelle esotiche tra i 23-27 gradi.
Oppure come accennato più in alto , si possono moltiplicare per rizomi, in estate, dalle piante più vecchie.
