Ciao a tutti amici del verde che ne dite di preparare un pò d’olio essenziale di lavanda? Oggi scopriamo come si fà. Questo è il periodo dove la lavanda fiorisce e bisogna approfittarne.
La lavanda è una pianta che adoro ed ho disseminato per tutto il giardino, ho quasi un centinaio di esemplari ma per fare un pò del portentoso olio casalingo vi basterà una piantina. L’olio essenziale di lavanda è famoso per le sue molteplici proprietà benefiche:
- rilassante
- tonico
- allevia il mal di testa
- antisettico ed antibiotico
- allevia i dolori mestruali
- analgesico
- cicatrizzante
Oltre all’uso terapeutico, questo preparato è ottimo anche per profumare gli ambienti domestici, se ne mettete qualche goccia in un bruciatore. Inutile elogiare anche le sue proprietà contro le tarme e il suo diffuso utilizzo come deodorante per armadi.
L’olio può essere utilizzato come lenitivo per la pelle a seguito di ustioni o punture d’insetto ma è miracoloso se utilizzato per massaggi o cosparso per il corpo dopo il bagno/doccia. Vi sentirete decisamente rilassati e la pelle ne troverà giovamento.
La materia prima,olio e lavanda devono essere rigorosamente biologici, io per mia fortuna mi auto-produco sia l’olio d’oliva che la lavanda e sono certa della genuinità del prodotto, privo di veleni.
Preparare l’olio è molto semplice e vi occorrono davvero poche cose:
- 200 gr di fiori di lavanda
- 200 cc di olio di oliva, di semi o di mandorla
- un barattolo di vetro con chiusura ermetica o con tappo di sughero
- un pestello
- carta da forno
- un colino
- un filtro o una garza sterile
Preparazione:
Raccogliete i fiori circa 200 gr di fiori di lavanda (più o meno una tazza abbondante) e metteteli in nella carta da forno creando una busta dalla quale i fiori non possano uscire. Munitevi di pestello e schiacciate leggermente i fiori nella busta. Questa operazione serve ad implementare la fuori uscita dell’olio di lavanda.
Mettete i fiori in un barattolo di vetro con chiusura ermetica e successivamente versate al suo interno 200 cc di olio di oliva. Miscelate il tutto con un cucchiaio e sigillate il vasetto.
Il vaso andrà riposto per 24/48 ore (ma più rimane meglio è) in un luogo buio.
Trascorso il tempo necessario dovrete filtrare con il colino, un filtro o una garza sterile, il composto in un contenitore che vi aggrada. Il vostro olio è pronto e potrà essere conservato per sei mesi.
Per chi se lo chiedesse inoltre, non ha apparenti controindicazioni ma comunque come ogni cosa si richiede moderazione nell’utilizzo. Spero di avervi fornito una ricetta interessante xoxox Imparardinaggio
